Counter

lunedì 7 giugno 2010

Samael Aun Weor: Seconda Camera - Gnosis



La Seconda Camera di cui si parla nei corsi di Antropologia Gnostica Samaeliana, è l'insieme di meditazioni e conferenze avanzate a cui hanno accesso gli iscritti dell'associazione.

E' come iniziare un nuovo ciclo di approfondimenti e trattazione di nuovi argomenti di carattere antropologico e culturale. Niente pertanto di stravagante o assurdo.
Chiaramente alla Seconda Camera avranno accesso coloro che si sono distinti per aver manifestato un vivo interesse per la meditazione e che abbiano dimostrato una certa continuità di frequenza al corso, per evitare di parlare di argomenti senza che questi non possano essere compresi. Non sarà ovviamente il "Reddito", la discriminate per accedervi!

E' come voler frequentare il liceo senza essere passati dalle scuole medie... ci sono le dovute eccezioni, ma non è la regola.

Purtroppo ci sono alcune associazioni PSEUDO-GNOSTICHE, cioè che sembrano Gnostiche, ma non lo sono per lo meno nei canoni SAMAELIANI, che divulgano pratiche fantasiose ed eccentriche denominadole di SECONDA o TERZA CAMERA.

E' curioso che il dott. Samael Aun Weor, proibì in particolare la TERZA Camera poichè per per potervi partecipare era necessaria la presenza di un Maestro Spirituale diciamo di Coscienza Sveglia... e non essendocene al momento della sua morte, nè essendocene tutt'ora, per quanto mi risulti, tali pratiche non vengono attuate.
Ciò che si dice sempre nelle meditazioni di Seconda Camera è che tutto ciò che troviamo nei Mondi Interni ha ripercussioni sul piano Fisico, così come diceva Kant: "l'esterno è un riflesso dell'interno".

Pertanto si cerca di connettersi coi piani spirituali, per riuscire ad ottenere un'esperienza, magari Astrale!Questo è meraviglioso, potremmo dire molto interessante ed insieme Emozionante.
Ma nulla a che vedere con farse o esperimenti di pseudo-occultismo, che lasciano il tempo che trovano.

Ripetiamo come nel precendente post, che solo mettendoci seriamente a lavorare su noi stessi, potremo un giorno liberarci dai nostri difetti psicologici che ci tengono schiavi e ci fanno REAGIRE MECCANICAMENTE, proprio come non vorremmo mai agire!!!

Lavorare più intensamente in Seconda Camera, vuol dire dare alla Coscienza nuove opportunità di risvegliarsi, lavorando e mirando orizzonti più lontani.
Un pò come fare un master di primo o secondo livello dopo la Laurea....! :-)

Ecco allora che in tali pratiche il Maestro Samael indossava una tunica bianca, che indicava il Bianco dello Spirito, e che indossava allo stesso modo che uno yogi o un lama buddhista ecc... indossano abitualmente quando insegnano o meditano.


Samael Aun Weor



Swami Sivananda

C'è da dire che quando il Maestro Samael meditava con i suoi studenti, riusciva a vedere il grado di approfondimento interiore al quale il discepolo era giunto, un po' come oggigiorno alcuni pranoterapeuti o maestri spirituali riescono a vedere l'aura delle persone. In tale maniera gli studenti più avanzati si presentavano con nuovi abiti più o meno elaborati per imitare il Maestro.


E visto che tanti abiti creavano confusione all'interno delle associazioni, e per ristabilire l'importanza del lavoro interno piuttosto che dell'abito che si indossava, il Maestro proibì l'uso delle suddette vesti!!
PER INFORMAZIONI SCRIVETEMI: GORDONBYRONGB@GMAIL.COM

domenica 6 giugno 2010

Psicologia Rivoluzionaria: Cervello Meccanico?


IL LIBRO DELLA VITA

Una persona è ciò che è la sua vita. Ciò che continua, oltre la morte, è la vita. Questo è il significato del libro della vita che si apre con la morte.
Guardata la questione da un punto di vista strettamente psico-logico, un giorno qualsiasi della nostra vita è realmente una piccola re-plica della totalità della vita stessa.
Da tutto ciò possiamo dedurre quanto segue: se un uomo non lavora su se stesso oggi, non cambierà mai.
Quando si afferma che si vuol lavorare su se stessi, ma si ri-manda il lavoro dall’oggi al domani, l’affermazione sarà un semplice progetto e nulla più, perché nell’oggi c’è la replica di tutta la nostra vita.
A proposito di ciò esiste un popolare adagio che dice: “Non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi”.
Se un uomo dice: “lavorerò su me stesso domani”, mai lavorerà su se stesso perché ci sarà sempre un domani.
Tutto ciò è molto simile a certi cartelli, annunci o iscrizioni che alcuni commercianti espongono nei loro negozi: “Oggi non faccio cre-dito, domani sì”.
Quando qualche bisognoso giunge a sollecitare il credito, si scontra con il terribile avviso e tornando il giorno dopo, nuovamente trova l’infelice annuncio o cartello.
Ciò è quello che in psicologia si chiama la “malattia del doma-ni”. Fin quando un uomo continuerà a dire “domani”, non cambierà mai.
È necessario lavorare su se stessi oggi, con la massima urgenza, e non sognare pigramente un futuro o una straordinaria opportunità.
Tratto dal libro "Pscicologia Rivoluzionaria" , Samael Aun Weor


Questo significa che nel nostro interiore esiste un mondo sconosciuto, da esplorare, la cui conoscenza e illuminazione potrà renderci più ricchi di valori animici.

Niente di meno di ciò che diceva il BUDDHA o che stava scritto innanzi al tempio di Delfi "uomo conosci te stesso", o di ciò di cui parlavamo nel precendete Post sulla medicina complementare.
Allora che male c'è a trovare la linea comune di tutte le grandi FILOSOFIE e correnti spirituali che sono un immenso patrimonio per l'umanità? A che scopo il Santo Padre Paolo II ha parlato ecumenismo?

A tale proposito si consiglia la lettura di un libro del Dalai Lama: "Buddha e Cristo". Dove lo stesso leader della religione Buddhista ammira il Cristo e fa un'interessante analisi dell'insegnamento buddhista e cristico.

In tutto questo però ATTENZIONE: NULLA VA MESCOLATO!!! NON SIAMO PER UNA POLENTA DI FARINA CRISTIANA, BUDDHISTA, MUSULMANA, GRECA ECC... MA il Dott.Samael Aun Weor, detto Maestro della Sintesi, lascia una serie di insegnamenti in cui vengono analizzate le diverse culture e correnti filosofiche, ma solo per ESTRARNE i concetti analoghi ed utili al sopra citato LAVORO SU SE STESSI, cioè AUTOCONOSCERSI per AUTOSCOPRIRSI!!!
Ma sempre senza confondere il Buddhismo con Cristianesimo ecc... e senza nemmeno dare più importanza ad un movimento piuttosto che ad un'altro.
A proposito il dott. Samael Aun Weor diceva che "tutte le religioni sono perle preziose del filo d'oro della divinità".
A seconda del periodo storico cambia la forma religiosa, spiriturale, ecc... ma i contenuti sono sempre elevati. Sempre che si stia parlando di un AUTENTICO MOVIMENTO SPIRITUALE O FILOSOFICO.

Per ciò il dott. Aun Weor fonda un movimento e varie associazioni per divulgare questa conoscienza. Ogni iscritto o associato ha diritto di frequentare i corsi e di partecipare alle attività di meditazione. Anche se povero o con difficoltà economiche, i corsi sono aperti a tutti, con ampia libertà di abbandonare la frequentazione, senza niente dovere agli organizzatori.

Questa è una GRANDE differenza rispetto a numerose PSICOSETTE, in cui si devono pagare alte QUOTE ASSOCIATIVE, e non si riesce ad abbandonare la Setta se non a costo di molti tentativi e minacce.

I corsi di ANTROPOLOGIA GNOSTICA NON promettono miracoli a nessuno. Nessuno può risvegliare i Chakra o poteri intimi di nessun'altro!!!

ATTENZIONE AGLI INTIMORITORI, ai FALSI PROFETI, ai LUPI TRAVESTITI DA AGNELLI che promettono di risvegliare i vostri poteri interni.
Vedi al proposito l'interessante Video:



Solo NOI STESSI siamo fautori del nostro destino! L'unica cosa che un corso di ANTROPOLGIA GNOSTICA ci può dare è CONOSCIENZA, tutto il resto bisogna metterlo col proprio impegno. Lo stesso Cristo Gesù disse "Farete cose più grandi di me", ma a costo di seguire la sua stessa via!!! Ecco come fare!! Applicarsi, impegnarsi per Amore verso Dio e verso il prossimo a Sacrificare il proprio lato Tenebroso e Perverso!

Le associazioni accreditate e affiliate ad ORGANISMI di Antropologia Internazionale hanno semplicemente uno scopo divulgativo degli insegnamenti del loro Fondatore Samael Aun Weor.
Tutto qui.
PER INFORMAZIONI SCRIVETEMI: GORDONBYRONGB@GMAIL.COM

La PAURA


La PAURA


La paura è un sentimento umano. Purtroppo le sue componenti, ho appreso dalla mia esperienza sul campo, non sono solo emotive. Bensì radica le sue radici in profondità nella nostra psiche, come pensieri, emozioni, azioni, volontà.

Psiche s'intende non solo mente, bensì la nostra stessa identità, il nostro sè, anche la nostra Anima... o parte più intima.


La paura deriva da traumi, episodi della nostra vita, pensieri ossessivi, impressioni non digerite, ecc... insomma di tutto ciò che entra nella nostra psiche e viene spostato nel nostro subconscio, per poi ritornare ben vivo quando si ripresentano circostanze simili a quelle che lo hanno generato.


Che dire... niente di naturale o spontaneo, ma energia che viene tolta alla nostra consapevolezza e trasportata a livello incosciente. Addirittura nella medicina psicosomatica, oggigiorno sempre più accreditata (vedi T. Dethlefsen o R. Dahlke), tale perdita di consapevolezza può portare ad una somatizzazione del corpo fisico e dunque in ultima istanza alla malattia!


Rimanere inermi di fronte ad una semplice perdita di coscienza sembra veramente qualcosa di assurdo.

Ecco allora il grande valore della medicina moderna, tradizionale e complementare, che insieme possono integrarsi per trovare una via di uscita a tali emozioni negative, o "distruttive" per dirla alla Goleman (vedi il testo dell'autore Emozioni distruttive, D. Goleman, Dalai Lama).
Tra le cure complementari non dimentichiamo l'agopuntura, il Tai Chi, Chi Kung, nonchè la meditazione o lo yoga...


Ben sapeva tutto questo il Dott. Samael Aun Weor, quando negli anni '60 insieme all'insigne Swami Sivananda fonadano le loro rispettive associazioni di Antropologia da un lato e di cultura orientale dall'altro, dando origine ad un movimento di oltre 1.000.000 di associati. Lo scopo di questa fusione era di portare la conoscenza fondamentale dell'uomo a tutta l'umanità, divulgando AMORE e SAPIENZA tanto in sud-America come in Oriente.

PER INFORMAZIONI SCRIVETEMI: GORDONBYRONGB@GMAIL.COM